Martedì 2 ottobre 2012, in onore dell'uscita nei negozi dell'ultimo videogioco di "Resident Evil", la Capcom ha deciso di pubblicizzare il sesto capitolo della saga, aprendo una macelleria presso lo Smithfields market di Londra chiamata "Wesker & Son".
Dov'è il problema?
La macelleria è stata attrezzata per poter "lavorare" e decorare i resti dei corpi di centinaia di animali in modo da dargli un'aspetto UMANO.
Proprio così, non solo gli animali sono costretti a dover vivere la propria vita in lager attendendo una atroce morte per sgozzamento, ma in "onore" della presentazione di un nuovo videogioco, le loro carcasse sono state utilizzate per provocare l'opinione pubblica.
Scene da film? Assolutamente NO!
Da qualche giorno appassionati di horror, curiosi, e idioti di ogni genere potranno recarsi nel centro commerciale per potersi fare una risata davanti a decine di corpi mutilati a forma di mani, piedi, braccia ed altre parti di cadavere umano.
La casa nipponica si è spinta veramente oltre il giustificabile per poter sperare di impressionare i consumatori ed incassare qualche soldo in più.
Della demenza del marketing non ci sorprendiamo più, ciò che irrita è la reazione dei giornali che hanno pubblicizzato la presentazione, descrivendola con parole del genere: "tranquilli, non si tratta di carne umana altrimenti sarebbero già scattate le manette per qualcuno...", senza fare alcun cenno che dietro quei resti lavorati vi era una mucca, un toro, un vitello o un maiale, massacrati inutilmente per pubblicizzare un videogame.
Invitiamo tutte le persone che posseggono una Coscienza a condividere queste immagini in modo da BOICOTTARE il film ed il videogioco in uscita, intanto vi riportiamo le immagini di questo ignobile ed ennesimo insulto alla Vita degli Animali.
Attendiamo i vostri commenti.