Tutta la Verità sui Grassi Idrogenati



Troppo spesso ci troviamo di fronte alla lista degli ingredienti di un prodotto senza riuscire a decifrare quella serie di codici e di parole che riesce persino a metterci in imbarazzo, evidenziando la nostra ignoranza in merito...

 Sarà per caso fatto apposta per poter inserire negli alimenti componenti dannosi senza che nessuno se ne accorga?!?!?
-Certo che No!!! Conosciamo ormai tutti la buona fede degli industriali nel farci assumere solamente prodotti di qualità!!!

Il tema che andiamo ad affrontare non è facile da capire e tanto meno da spiegare, cercheremo il più possibile di fare chiarezza affinché i consumatori siano coscienti di COSA acquistano ed assumono quotidianamente a tavola.
In questo articolo focalizzeremo quindi l'attenzione sui temuti GRASSI VEGETALI IDROGENATI.

5 modi per Creare la Magia del Natale



Il Natale è alle porte e come una tragica routine annuale i primi pensieri sono rivolti all'organizzazione del contorno e non al Vero Senso della festività.

Negli ultimi decenni i valori tipici che ci ricordavano questa Festa sono andati man mano a scomparire, sopperiti da un'infinità di pensieri futili ed azioni poco "Cristiane": trovare i regali adatti per amici e parenti, stilare una bozza del menù natalizio, addobbare l'abitazione in modo impeccabile, aprire il portafoglio e soddisfare ogni piccolo aspetto che possa creare l'atmosfera del "Bianco Natale".

Ma che cosa succede realmente a Natale?

Il 25 dicembre ormai è diventato una macchina infallibile di soldi potremmo quasi definirlo:
NATALE S.p.a.
Tutte le aziende già mesi prima guadano impazienti le statistiche economiche che prevedono la propensione alla spesa dei consumatori, i quali vengono catalogati come fossero branchi di pesci pronti ad abboccare all'amo del Dio Consumo.
Natale S.p.a. significa aumentare fino al 50% la produzione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto destinato presumibilmente ad essere appoggiato sotto l'albero di Natale il 24 notte.
Si stima che in questo periodo in tutto il Mondo vengano uccisi OGNI GIORNO più di 800.000 animali destinati a far parte del prezioso menù natalizio. Avete letto bene più di OTTOCENTO MILA ANIMALI UCCISI OGNI GIORNO tra cui pesci, molluschi, polli, tacchini, faraone, anatre, cinghiali, uccelli, cervi, maialetti, maiali, vitelli, tori, ecc.. ecc.. La più grande strage annuale si effettua proprio nell'anniversario della nascita di Gesù, paradossale vero?
Tutto ciò non sarebbe perfetto se non fosse appoggiato da un marketing eccellente e ben preparato:
milioni di euro investiti in pubblicità spartita in annunci televisivi e radiofonici, affissioni di manifesti,  distribuzione di volantini, depliant, cataloghi e chi più ne ha, più ne metta.

In questo articolo vogliamo invitarti a trascorre il Natale in modo Vero, Alternativo, e Speciale.
Ti daremo 5 ottime motivazioni per ritrovare la Magia del Natale dentro di te e la tua famiglia.


Latte Vs Latte: Animale Contro Vegetale



In Occidente fino a 30 anni fa pensare di consumare quotidianamente latte vegetale equivaleva al racconto di un rapimento alieno...
Latte Vegetale?!!?!
Soltanto il pensiero di distruggere il mito, inculcato dalla società, della mucca felice di farsi mungere dal pastore, rendeva al quanto isterici tutti i consumatori.

Basti pensare che per difendere il business del Latte di mucca, la commissione europea si riunì nel lontano 2 luglio del 1987 per imporre, tramite il regolamentoCEE n. 1898, un "copyright" su questo nome, in modo che non potesse essere confuso o sostituito con altri tipi di latte di origine vegetale. Insomma forse in previsione di una futura perdita economica, per precauzione registrarono persino il nome "LATTE®"!!! - Robe da non credere...

Sicuramente grazie ad una maggior apertura culturale verso i popoli orientali, abbiamo imparato una preziosa lezione: "PER OGNI PRODOTTO IMPOSTO DAL COMMERCIO, ESISTE UNA VALIDA ALTERNATIVA".
Proprio dal lontano oriente sono state apprese non solo nuove ricette vegetali ma anche i loro preziosi benefici...

In questo articolo ci districheremo in un labirinto di falsi miti, leggende, convinzioni e mezze verità, cercando di fare chiarezza sulla differenza tra il comune Latte proveniente dagli allevamenti di animali ed il Latte Vegetale.
Per non rendere troppo pesante la lettura andremo a sviscerare i punti essenziali che creano le differenze, confrontando man mano le due tipologie.

Il Viaggio di un Pomodoro Spagnolo dalla Serra al Supermercato


SIETE AVVISATI
dopo questo racconto cambierete molte idee in merito alle produzioni agricole. Emile Loreaux fotografa parigina ha avuto l’incredibile idea di seguire il percorso che fa un pomodoro nato in una serra spagnola e venduto poi in un supermercato, il lavoro lo ha intitolato je suis une tomate. Parliamo dei pomodori consumati in inverno li avete certamente visti anche voi e sono prodotti fuori stagione. Considerate che il 40% delle famiglie francesi consuma pomodoro fresco in inverno.Dunque Emilie Loreaux non senza difficoltà e minacce è entrata nelle serre di pomodori dell’Almeria constatando di persona la povertà e le condizioni drammatiche di lavoro a cui sono sottoposti gli operai spesso immgrati dal nord Africa e verificando l’incredibile viaggio dei pomodori che giungono sui mercati francesi, tedeschi, inglesi, finlandesi, russi e ungheresi. E spiega:Noi possiamo davvero decidere al momento dell’acquisto cosa prendere e cosa no. Noi scegliamo cosa consumare.Questo potere però molti consumatori o lo hanno dimenticato o non sanno di averlo distratti come sono dal prezzo che è l’univa vera discriminante che indirizza l’acquisto: fateci caso, al supermercato decide il prezzo (e dunque le strategie di marketing) cosa acquistiamo e cosa invece lasciamo sugli scaffali. Siamo tutti dirottati verso lo sconto, l’offerta, il 3X2 e la carta fedeltà.Torniamo al pomodoro fatto crescere fuori stagione, in ambienti ricoperti di plastica, queste sono le serre. Racconta Emile Loreaux:

L'Ape Maia Grida Vendetta


 Un’inchiesta che non ti aspetti, anni di silenzio durante i quali il PM Raffaele Guariniello della Procura di Torino ha studiato il fenomeno della moria di API ed ha appena concluso l’indagine incriminando la Bayer e la Syngenta rispettivamente produttori e distributori di potenti pesticidi a base di clothianidina.I principi attivi di questi pesticidi mandano in tilt il sistema nervoso dei preziosi insetti. Le api non riescono così a fare ritorno agli alveari e vanno incontro a morte certa.L’accusa è danni al patrimonio zootecnico nazionale.Negli anni duemila metà delle api sono scomparse e già in altri paesi la Bayer potentissima multinazionale tedesca, leader in più settori (salute, agricoltura, polimeri, chimica) con vendite stimate oltre i 30 miliardi di dollari è stata chiamata in causa.”Secondo il Centro di ricerca sulle piante coltivate, 29 su 30 api esaminate erano morte dopo essere entrate in contatto con la sostanza incriminata, che insieme all’imidaclopride viene usata nella coltivazione della rapa, della barbabietola da zucchero e del mais(aggiungo i vigneti e agrumeti). I due insetticidi vengono esportati in 120 paesi, con il risultato che la Svizzera si è ritrovata con il 25% di api in meno, e l’Italia, la Germania e la Francia con metà delle api morte; in Francia, dove l’imidaclopride è vietata dal 1999 e l’approvazione della clothianidina è stata appena respinta, in dieci anni sono morte 90 miliardi di api, con un calo della produzione di miele attorno al 60%). Il fenomeno si è registrato anche negli Stati Uniti con proporzioni ancora più catastrofiche: 60-70% di api morte.”E proprio negli Stati Uniti si palesa la capacità corruttiva del gruppo grazie ad una nota interna[4] dell’EPA, resa pubblica da WikiLeaks, la quale conferma che l’Agenzia Ambientale statunitense EPA, ha ignorato gli avvertimenti dei suoi stessi scienziati, in aperta collusione con la Bayer, per autorizzare illegalmente la clothianidina, l’insetticida che ha consentito così al colosso della chimica di realizzare un business di 183 milioni di € (circa 262 milioni di $) nel solo 2009.

Inserti Animali: Quando l'Abbigliamento Uccide il Pianeta




Quante volte ti sarà capitato di vedere persone camminare per strada riscaldate da quel bellissimo giaccone che avevi notato nelle vetrine di quel negozio?

Ti sei mai chiesto se quel giaccone ha ucciso qualche Animale?

Purtroppo in quanto abbigliamento siamo ancora abituati a fidarci ciecamente del prodotto finale senza porci il minimo dubbio su quale sia la Vera storia di quell'indumento.

Del materiale con cui vengono prodotte le pellicce non c'è più molto da dire, ci si può solamente appellare al buon senso del consumatore spiegandogli che è coperto da decine di cadaveri di animali e che poi... le pellicce le indossavano i preistorici.  sarebbe quasi ora di cambiare moda; Fred Flinstone è morto da un pezzo!
In commercio esistono centinaia di capi che "mascherano" pelli e peli animali in simpatici inserti e vaporosi peluches.
Ora cercheremo di far chiarezza sugli indumenti da evitare e perchè..

Consumatore, cosa consumi a colazione? Se yogurt….ATTENZIONE!

- Il calcio del latte fa bene al corpo?
- Ti sei mai chiesto cosa sia davvero uno yogurt?
- Quali sono le sue funzioni utili per il nostro organismo?
– Sai scegliere nel modo giusto?
- Davanti un banco-frigo, come effettui la tua scelta?
Cosa ti attira di più?

Quando parliamo di yogurt, ci riferiamo al latte intero/parzialmente scremato/scremato, pastorizzato/sterilizzato, in cui si aggiungono (Inoculano in termini tecnici ) ceppi microbici selezionati, (fermenti lattici più genericamente ) che provocano modificazioni dei caratteri organolettici e cambiamenti nella composizione chimica del latte d’origine.
Inducono la FERMENTAZIONE LATTICA, che decompone parzialmente il lattosio (zucchero presente nel  latte) in acido lattico; e modificano la struttura delle proteine.
Ma la cosa più importante da sapere è che il nostro prodotto in questione si ottiene solo con una coltura mista di due bacilli lattici precisi:
_ Lactobacillus bulgaricus    
 _ Streptoccoccus thermophilus                                                                                                                 

Vendesi Tumore allo Stomaco

 


Premessa: 

Questo articolo ha lo scopo di informare e mettere in guardia i consumatori riguardo ai pericoli che una vita sregolata abbinata ad un' alimentazione scorretta possono creare; vogliamo farlo in chiave assolutamente provocatoria e paradossale.

In vendita il Tumore allo Stomaco

Come si fa a vendere una malattia così tremenda?
Da decenni i consumatori assumono alimenti che quasi sicuramente provocheranno loro gravi malattie o peggio tramanderanno malformazioni alla propria prole; a questo punto la domanda corretta sarebbe:

-Perchè le sostanze stupefacienti sono ritenute illegali dalla legge ed invece il Fumo di sigaretta, l'Alcool, alcune Bevande, alcuni Alimenti ed alcuni Farmaci che provocano molte più vittime non sono messe al bando?-

Con un pizzico di malizia potremmo pensare che laddove vi sono interessi economici, le Multinazionali riescono a tessere legami fitti come una ragnatela tra loro ed i politici, così che la salute del cittadino diventa un vero e proprio business da spartire come una torta.

La Vera Storia della Piuma d'Oca





Chi non è convinto dei benefici Naturali offerti dalla Vera Piuma d'Oca?
Certamente non possono essere altro che Naturali!
Protegge e isola dal freddo, la Piuma d'Oca è il rivestimento migliore per la pelle nuda.
Madre Natura pensa proprio a tutto!
Le piume avvolgono tutti gli animali che hanno l'esigenza di superare correnti fredde ad alta quota, proteggersi dal freddo, dal vento, dall'umidità e dalla pioggia... tutti i volatili insomma.
La nostra specie, da decenni si è convinta che utilizzare il "vestito" di altri animali sia il miglior modo per riparare il proprio corpo dalle basse temperature invernali.
Il business della Piuma vanta un giro d' affari di milioni di euro l'anno, si imbottiscono sacchi a pelo, cuscini, giacconi, cappelli, para-orecchie, trapunte, divani, ecc... ecc..

I volatili cambiano il piumaggio ogni anno, che problema c'è se ne prendiamo un po'?

Giubbotto di Piuma d'Oca
con Inserti di Pelo Animale
Occorre sapere che non esiste animale in Natura che durante il cambio del pelo o del piumaggio lasci la sua pelle nuda e scoperta, vorrebbe dire la morte immediata per assideramento o per disidratazione.
In passato alcuni indumenti venivano imbottiti con il piumaggio che gli animali da allevamento lasciavano a terra durante la sostituzione stagionale,ma dal momento in cui questo tipo di imbottitura è diventato motivo di grandi guadagni, centinaia di aziende in tutto il mondo hanno iniziato a costruire allevamenti-lager dedicati alla produzione di Vera Piuma d'Oca.
La qualità della piuma d'oca è stata continuamente venduta ai consumatori come un prodotto funzionale e completamente naturale, ma si tratta di una colossale BUFALA, ed ora andremo a capire perchè...

La Piuma d'Oca ha molte proprietà, perchè dovrei farne a meno?

Bisogna innanzi tutto sfatare il mito dell'isolamento, anzi tutte le sue proprietà sono attribuibili SOLO quando sono sul corpo del volatile, che senza dubbio è diverso dall'Uomo per dimensione, temperatura corporea, abitudini e habitat.
Il piumaggio degli uccelli è formato da piume e penne che insieme assicurano un completo isolamento dal freddo, dall'umidità e dalla pioggia, oltre naturalmente per aiutarle nel volo.
Il primo manto che protegge la pelle ha la caratteristica di lasciar passare l'aria, proprio per evitare l'origine di muffe.
Utilizzato come imbottitura negli indumenti il suo ruolo non cambia! Quindi è sbagliato pensare che sia un'ottimo isolante per il corpo umano, inoltre di NATURALE all'interno vi è ben poco!

Eppure è utilizzato da anni come imbottitura di abiti invernali, perchè cambiare materiale?

Utilizzare l'imbottitura in piumino d'oca equivale a passeggiare per la città con una pelliccia di orso appoggiata sulle spalle ed una clava in mano, la preistoria è finita da milioni di anni, MODERNIZZIAMOCI!
Viviamo in zone molto più calde rispetto a quelle a cui sono esposti gli animali selvatici, quindi per noi è assolutamente inutile ricoprirci della loro pelle o delle loro piume.
Il Piumino d'Oca è un materiale sfruttato da Aziende che si sporcano di sangue pur di alimentare una moda assurda ed egoista, mentendo spudoratamente ai consumatori sulla sofferenza che provocano producendo questo tipo di imbottitura.

Nel piumino d'oca c'è sofferenza? E dove?

Esempio di Pubblicità Ingannevole
Forse traditi dalla moda, dal prezzo, dalla morbidezza, dalla pubblicità o dalle foto di oche felici che corrono gioconde nei prati, non ci siamo mai chiesti se veramente gli animali sono favorevoli a farsi spogliare dei loro vestiti ed essere rinchiusi in capannoni freddi senza alcun riparo!

Non è la prima volta che la sofferenza di milioni di animali viene nascosta dalle grandi multinazionali pur di arricchirsi il più possibile...
Infatti dietro ad ogni piuma d'oca si nasconde una tragica storia di tremenda sofferenza che lascia ai volatili solamente la speranza di morire il prima possibile.
La sfortuna per alcuni volatili è di avere una protezione invernale morbida e soffice, ambita da consumatori che, ignari di quanta sofferenza provoca l'estrazione, continuano a richiederne.

Cosa succede veramente a quei poveri volatili?

La vita dei Volatili da allevamento è paragonabile ai campi di concentramento.
Tutto inizia circa ad otto settimane dalla schiusa delle uova, il pulcino ancora ignaro di quanto gli capiterà si ricopre poco a poco di un magnifico e soffice manto bianco...
E' nato in un freddo capannone, ma è ancora troppo piccolo per rendersi conto che non si tratta del suo habitat naturale e non avrà mai una mamma a proteggerlo; in quel grande allevamento vive insieme ad altri centinaia di pulcini, tutti impauriti e spaesati come lui.
Non appena il suo piumaggio inizia ad avere un certo volume verrà riunito, insieme ad altri volatili, in un recinto nel quale gli strapperanno a mano tutto il suo giovane piumaggio.
Il cucciolo di oca è grande poco più di una mano, pensa quanti pulcini occorrono per poter riempire una trapunta di "Piumino d'Oca"!
Gli operai, insensibili alle urla disperate delle oche, le bloccano con forza e senza pietà le strappano velocemente tutto il manto.
Il procedimento è doloroso e straziante, provoca moltissime lacerazioni alla pelle rischiando la morte immediata per assideramento del povero animale.

-Per fare un paragone umano, immaginate una persona spogliata violentemente dei suoi abiti e gettata come un'oggetto in un freddo recinto sola, lacerata e senza riparo; questa è la situazione in cui si trovano quotidianamente migliaia di volatili per colpa dei consumatori incoscienti.

Una volta finita l'estrazione del piumaggio, gli uccelli vengono lasciati per giorni in capannoni vuoti e senza possibilità di proteggersi dal freddo, questo per incentivare una veloce ricrescita del piumaggio, l'operazione di ricrescita causa la morte per ipotermia di moltissimi animali.

Di norma, le oche subiscono questo abuso fino a tre volte nella propria vita, tempo necessario che il pregiato manto ricresca.
Dopo ogni estrazione il piumaggio ricresce con una qualità commerciale inferiore, in quanto la "Piuma d'Oca" si presenta meno morbida e vellutata di quella precedente, tant'è che quando la pelle talmente logorata non permette più la ricrescita, le piume vengono mischiate con quelle di anatra.
Ecco spiegato perchè diversi prezzi per ogni tipo di piumaggio.


  La triste storia delle Oche da allevamento  


E' atroce! Qual'è il destino per le oche, dopo il loro ultimo spiumaggio?

Come anticipavo prima, gli animali più fortunati sono quelli che muoiono prima.
Nei grossi allevamenti non è raro riscontrare casi di auto-mutilazioni e pazzia tra gli animali detenuti, infatti per precauzione ai pulcini viene spezzato o bruciato il becco pochi giorni dopo la nascita, per evitare che per il nervoso si rovinino il prezioso piumaggio l'un con l'altro.
Il destino per le oche da allevamento non è sicuramente bello già dalla nascita, ma dal momento in cui la loro pelle è talmente lacerata da non poter più donare Piuma d'Oca, diventano inutili e vengono svendute al settore alimentare, il quale in base al periodo deciderà se vendere il volatile per arrosti oppure impiegarlo per produrre il piatto nazionale Francese(ma molto apprezzato in tutto il mondo): il Foiè Gras (Clicca per leggere l'articolo)

Il patè di fegato d'oca è una delle operazioni più crudeli e contro natura che l'Uomo sia riuscito a compiere nella sua storia. Avvelenare un fegato animale per poi mangiarlo, non è soltanto un'atroce crudeltà ma anche la peggior idiozia alimentare mai commercializzata!

Oche, anatre ed altri volatili destinati a finire in pentola verranno ulteriormente spiumate (ancora vive) attraverso centrifughe chiodate chiamate macchine spiumatrici (vedi il video su youtube) , dopo di che sgozzate per mezzo di lame rotanti posizionate su rulli a nastro ai quali le povere sfortunate vengono legate per le zampe (ricorda un film horror ma purtroppo non si tratta di finzione cinematografica); nei macelli meno "tecnologici" le oche vengono uccise per mezzo di un'apposita pinza che posizionata sul cranio le assicura una morte veloce ed indolore (almeno assicurano i macellatori!).
Ad ogni caso ai poveri animali è assicurata una morte assolutamente indegna che non auguriamo nemmeno al peggior criminale sulla Terra...

In che Paesi è consentito abusare così degli animali?

Farei prima a dire dove NON è consentito, perchè solo in Svizzera è illegale la produzione di Piuma d'Oca ma è autorizzata la sua importazione (poco cambia).
I principali produttori di Piuma d'Oca sono la Polonia, l' Ungheria, la Romania (famosa per la mattanza di cani), ma il record negativo è detenuto dall'Asia capitanata guarda caso dalla Cina.
Occorre però assegnare la bandiera nera a Islanda, Francia, Irlanda, Gran Bretagna, Canada e anche all'Italia come produttori e consumatori di sofferenza animale.

Esistono alternative valide per sostituire le imbottiture in Piuma d'Oca?

Certo che esistono, e sono migliori per tantissimi aspetti.
Il più grande problema della piuma d'oca è il pericoloso pulviscolo che rilascia attraverso la trama del tessuto che la contiene, responsabile di gravissime allergie respiratorie e dermatiti da contatto; infatti chi dorme coperto da una trapunta in piumino è più soggetto all'insonnia rispetto a chi sceglie altre imbottiture.
Da non trascurare è la grande quantità di piume che occorre per poter isolare il corpo dal freddo, siccome in natura il nostro corpo si differenzia dai volatili per peso, abitudini e temperature.
La miglior Alternativa si chiama OVATTA DI POLIESTERE, che è già abbondantemente adottata per imbottire divani, cuscini, indumenti invernali per sportivi, giacconi...
Si tratta di un materiale molto più ECONOMICO (fattore non trascurabile) e la sua consistenza arricciata permette di isolare il corpo umano dall'ambiente esterno utilizzando un'imbottitura con minor volume e miglior risultato, creando una perfetta camera d'aria che ci protegge dal freddo e dal vento.
Spesso i grandi marchi della moda inseriscono poche manciate di piuma d'oca nell'ovatta di polyestere per poterne aumentare il pregio e quindi il valore economico, senza naturalmente variarne le caratteristiche di isolamento; quindi attenzione alle ETICHETTE!

Trasformando il nostro modo di acquistare in un CONSUMO CONSAPEVOLE, cambieremo le regole del mercato che ha mandato in pensione la "Qualità" e distrutto l'economia europea.
Acquistando prodotti seguendo la logica del nostro cervello e non quella dettata dalla pubblicità, valorizzeremo un nuovo mercato eco-sostenibile che farà bene sia al Pianeta in cui viviamo, sia al futuro dei nostri figli; e chissà se magari creerà nuove opportunità di lavoro...


Vi lasciamo alcuni link di approfondimento e come sempre vi consigliamo di condividere questo articolo con i vostri amici in modo da poter informare liberamente quante più persone possibile.
Vi ricordiamo che l'area commenti in fondo all'articolo è a vostra disposizione, inoltre rimaniamo a disposizione per vostri suggerimenti o chiarimenti.
A presto. 

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Aperta Macelleria di Carne "Umana": l'Ennesimo Insulto alla Vita degli Animali



Martedì 2 ottobre 2012, in onore dell'uscita nei negozi dell'ultimo videogioco di "Resident Evil", la Capcom  ha deciso di pubblicizzare il sesto capitolo della saga, aprendo una macelleria presso lo Smithfields market di Londra chiamata "Wesker & Son".

Dov'è il problema?

La macelleria è stata attrezzata per poter "lavorare" e decorare i resti dei corpi di centinaia di animali in modo da dargli un'aspetto UMANO.
Proprio così, non solo gli animali sono costretti a dover vivere la propria vita in lager attendendo una atroce morte per sgozzamento, ma in "onore" della presentazione di un nuovo videogioco, le loro carcasse sono state utilizzate per provocare l'opinione pubblica.
Scene da film? Assolutamente NO!
Da qualche giorno appassionati di horror, curiosi, e idioti di ogni genere potranno recarsi nel centro commerciale per potersi fare una risata davanti a decine di corpi mutilati a forma di mani, piedi, braccia ed altre parti di cadavere umano.
La casa nipponica si è spinta veramente oltre il giustificabile per poter sperare di impressionare i consumatori ed incassare qualche soldo in più.
Della demenza del marketing non ci sorprendiamo più, ciò che irrita è la reazione dei giornali che hanno pubblicizzato la presentazione, descrivendola con parole del genere: "tranquilli, non si tratta di carne umana altrimenti sarebbero già scattate le manette per qualcuno...", senza fare alcun cenno che dietro quei resti lavorati vi era una mucca, un toro, un vitello o un maiale, massacrati inutilmente per pubblicizzare un videogame. 
Invitiamo tutte le persone che posseggono una Coscienza a condividere queste immagini in modo da BOICOTTARE il film ed il videogioco in uscita, intanto vi riportiamo le immagini di questo ignobile ed ennesimo insulto alla Vita degli Animali.

Attendiamo i vostri commenti.
















Zoofilia: Pony, l'Orangotango Prostituta



Sentiamo l'obbligo di riportarvi una notizia già un pò datata, ma che per il suo orrore e crudeltà ci riporta a fatti tristemente odierni.
L'orango che vedi in foto si chiama Pony, è stata ritrovata dall'associazione animalista "BOS" (Borneo Orangutan Survival Foundation) in un piccolo villaggio del Borneo.
Gli alberi su cui viveva sono stati tagliati per ricavare l'olio di palma, impiegato per la produzione di cosmetici e vari generi alimentari; Pony è stata catturata quando aveva pochi anni di vita, una volta imprigionata fu addestrata e sfruttata come PROSTITUTA. Una novità  sessuale che ai padroni di Pony ha fruttato moltissimi soldi. 
Lo sfruttamento sessuale degli animali è un fenomeno mondiale in continuo aumento, una piaga che coinvolge decine di specie diverse, tutte unite dalla violenza e la cattiveria umana. 

-Reporter: Raccontaci di Pony.
Michelle Desilets [Direttrice della Borneo Orangutan Survival Foundation]Pony è una femmina di orango di un villaggio di prostituite del Borneo. L'abbiamo trovata incatenata al muro, sdraiata su un materasso. Tutto il suo corpo era stato rasato.
Oddio, mi viene da piangere.
Se un uomo le passava accanto, lei si voltava e iniziava a girarsi e muoversi in un certo modo. La usavano come schiava sessuale. Aveva sei o sette anni quando l'abbiamo salvata, ma era già da molti anni che viveva in quella condizione.
La padrona non voleva lasciarla andare, perchè Pony piaceva a tutti e assicurava buona parte dei loro guadagni. Pensavano anche che portasse fortuna, perché riusciva a indovinare i numeri vincenti della lotteria.
-I clienti erano consapevoli di avere a che fare con un animale?
Oh, sì, venivano apposta. Volendo potevano scegliere una donna, ma per tanti uomini era una novità fare sesso con un animale. La rasavano spesso, al punto che la sua pelle era molto irritata, in più le zanzare la pungevano continuamente, infettandola. Le facevano indossare anelli e collane. Era una visione terribile.
 
-Come l'avete portata via da lì?
C'è voluto un anno per salvarla, perché ogni volta che arrivavamo lì con la forestale o le forze dell'ordine, la popolazione si opponeva. Ci minacciavano con pistole e coltelli. Alla fine ci sono voluti 35 poliziotti armati di AK-47. La TV locale ha filmato tutto e in sottofondo si poteva sentire la padrona che piangendo isterica urlava, "Stanno prendendo la mia bambina, non potete farlo!" E il peggio è che una volta tratta Pony in salvo i colpevoli non sono stati puniti e hanno continuato la loro attività.
Di Jack Adams Tratto da Vice


Abbiamo già affrontato questo tema in diversi articoli che vi riproponiamo: