La Magia del Natale



Il Natale è alle porte e come una tragica routine annuale i primi pensieri sono rivolti all'organizzazione del contorno e non al Vero Senso della festività.

Negli ultimi decenni i valori tipici che ci ricordavano questa Festa sono andati man mano a scomparire, sopperiti da un'infinità di pensieri futili ed azioni poco "Cristiane": trovare i regali adatti per amici e parenti, stilare una bozza del menù natalizio, addobbare l'abitazione in modo impeccabile, aprire il portafoglio e soddisfare ogni piccolo aspetto che possa creare l'atmosfera del "Bianco Natale".

Ma che cosa succede realmente a Natale?

Il 25 dicembre ormai è diventato una macchina infallibile di soldi potremmo quasi definirlo:
NATALE S.p.a.
Tutte le aziende già mesi prima guadano impazienti le statistiche economiche che prevedono la propensione alla spesa dei consumatori, i quali vengono catalogati come fossero branchi di pesci pronti ad abboccare all'amo del Dio Consumo.
Natale S.p.a. significa aumentare fino al 50% la produzione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto destinato presumibilmente ad essere appoggiato sotto l'albero di Natale il 24 notte.
Si stima che in questo periodo in tutto il Mondo vengano uccisi OGNI GIORNO più di 800.000 animali destinati a far parte del prezioso menù natalizio. Avete letto bene più di OTTOCENTO MILA ANIMALI UCCISI OGNI GIORNO tra cui pesci, molluschi, polli, tacchini, faraone, anatre, cinghiali, uccelli, cervi, maialetti, maiali, vitelli, tori, ecc.. ecc.. La più grande strage annuale si effettua proprio nell'anniversario della nascita di Gesù, paradossale vero?
Tutto ciò non sarebbe perfetto se non fosse appoggiato da un marketing eccellente e ben preparato:
milioni di euro investiti in pubblicità spartita in annunci televisivi e radiofonici, affissioni di manifesti,  distribuzione di volantini, depliant, cataloghi e chi più ne ha, più ne metta.

In questo articolo vogliamo invitarti a trascorre il Natale in modo Vero, Alternativo, e Speciale.
Ti daremo 5 ottime motivazioni per ritrovare la Magia del Natale dentro di te e la tua famiglia.

Tutto ciò che c'è da Sapere sul Sale


Nel sale estratto dagli oceani sono contenuti numerosi elettroliti necessari alle forme di vita evolute, uomo compreso. L’importanza del sale nell’alimentazione umana era ben nota sin dall’antichità (oro bianco), tanto che per esso scoppiarono guerre, si svilupparono rotte commerciali, furono esplorati territori e costruite nuove strade. Spesso gli antichi romani lo utilizzarono come moneta di scambio, da cui l’origine della parola salario come forma di stipendio.
Il sale è considerato il condimento per eccellenza. Forse l’eccessivo utilizzo del sale per rendere più saporite le pietanze deriva dall’abitudine atavica di associare il sapore salato con il raro e “lussuoso” pasto a base di carne, che un tempo, in assenza di congelatore, si conservava principalmente col sale.
La composizione dell’acqua di mare e quindi del suo sale è molto complessa e varia secondo le aree geografiche, la geologia del suolo, le caratteristiche delle specie animali e vegetali appartenenti a quel dato ecosistema, l’inquinamento e altri fattori transitori.
Il sale da cucina ampiamente presente su tutti gli scaffali dei supermercati, anche se proveniente dalle saline, è però un lontano parente del sale marino ottenuto per semplice evaporazione. Il sale marino comunemente venduto è un sale raffinato, sottoposto a diversi trattamenti industriali meccanici, fisici e chimici.

Il Sale Integrale

  

Il Sale Integrale, un Condimento-Alimento da utilizzare con Rispetto e Consapevolezza.

La natura ha creato sempre tutto il necessario per la vita dell’uomo e degli animali.
Ha creato l’acqua, l’aria, le piante, la terra e tutti gli altri elementi, l’uomo dalla parte sua li ha sempre denaturati modificandoli artificialmente a proprio piacimento spesso rendendoli inutili.
Stessa sorte è toccata al sale integrale, quello naturale che si trova facendo evaporare l’acqua di mare, che viene raffinato e privato della sua naturale composizione e reso morto. Il sale integrale è un misto di minerali ed oligoelementi depositati su un cristallo di cloruro di sodio evaporato naturalmente col calore del sole.
Sale Integrale, unico fra tutti i condimenti
Il sale è unico fra tutti i condimenti e gli alimenti tradizionali ed il suo sapore è insostituibile:gli scienziati affermano che tutta la vita è emersa dalle profondità saline dell’oceano.
Tra i popoli più antichi, sembra siano stati i Greci i primi ad usarlo nel mondo occidentale, ed era così prezioso (oro bianco) che i soldati dell’antica Roma venivano retribuiti con il sale (di qui la parola salario). Per il sale si sono combattute battaglie, sviluppate rotte commerciali, esplorati territori, ma perché? Se pensiamo come il sale aiuta i processi vitali a livello fisico fornendo forza ed energia allo stesso modo potrebbe sostenerli anche a livello mentale: la sua natura cristallina aiuta la “cristallizzazione” dei nostri pensieri e quindi la loro concentrazione per questo gli antichi greci, società intellettuale e pensante lo utilizzavano con molto rispetto.

Il sale comune che troviamo nei supermercati è il risultato della raffinazione del sale naturale, sia marinoSale Marino 
Integrale che terrestre, che

viene privato tramite procedimenti chimici di tutte le sostanze che esso contiene, scartate a torto come impurità. Come il pane bianco, il riso, la pasta, le farine dei cereali,anche il sale da tavola raffinato viene infatti privato di minerali essenziali per il corpo. Siamo ormai abituati a consumare cibi prodotti dalla raffinazione industriale (alimenti cioè privati di vitamine e sali minerali presenti ad esempio nella crusca e nel germe dei cereali ) e poi inevitabilmente andiamo a comperare il germe di grano ed altri vitaminici in erboristeria per integrare ciò che con un tipo di alimentazione così “povera” non riusciamo ad introdurre.

Le Iene - Rifiuti Tossici: Tutto Quello Che Non Dovevamo Sapere

Nella puntata de “Le Iene” andata in onda martedì 19 novembre, Nadia Toffa ha incontrato l’ex capo dei Casalesi, ormai pentito, Carmine Schiavone, che ha parlato dei rifiuti tossici in Campania. 





Nadia Toffa sui rifiuti tossici in Campania
Nadia Toffa sui rifiuti tossici in Campania

Si ritorna a parlare di rifiuti tossiciNadia Toffa ha infatti incontrato, nell’ultima puntata della trasmissione – dopo il servizio sulle slot machine mandato in onda la scorsa settimana a “Le iene” - l’ex capo dei Casalesi – da tempo pentito – Carmine Schiavone, il quale ha chiarito e spiegato le sue dichiarazioni in merito alla questione dei fusti tossici in Campania, risalenti al 1993, quindi ben 20 anni fa. La Toffa ha inoltre aggiunto che le informazioni riferite, a suo tempo, dal pentito, sono state segretate dallo Stato nel 1997 e rese pubbliche solamente adesso. Dunque, si tratterebbe in un vero e proprio segreto di Stato ormai venuto a galla. Fino a qualche tempo fa, infatti, chi avesse divulgato quello che Schiavone ha dichiarato 20 anni, e che ripete anche nel servizio, sarebbe andato incontro a dura condanna.




Nadia Toffa intervista Carmine Schiavone


Cenone di Natale in Campania: La vera festa viene fatta agli animali


[ Feste natalizie tipiche della maggioranza dei cittadini  della Campania, viste da un'ottica antispecista. ]

Quando per festeggiare la nascita di una vita
se ne uccidono centinaia…

Dicembre in Campania è un mese speciale.
E’ IL MESE della nascita di Gesù,  del ritrovarsi tutti in famiglia, delle feste, dei cenoni.
Se i campani sono buongustai tutto l’anno, in questo periodo tutto è concesso senza badare a limiti.
Perchè è Natale.
Tre sono i momenti dove le persone si siedono a tavola e si alzano a fatica 5 o 6 ore dopo:
Vigilia
Natale
San Silvestro
Dall’alba madri, mogli, zie e nonne si apprestano a cucinare per la propria (spesso numerosissima) famiglia per imbandire la tavolata decorata di rosso e oro dove ceneranno bambini, parenti, mariti e cugini.
Tutto questo dopo aver fatto spesa. Con 2 o 3 carrelli.
Tappe immancabili :
supermercato 
fruttivendolo
pescheria
macelleria
caseificio.
Si parla di un quantitativo di cibo che potrebbe bastare per sfamare una decina di persone per 2 settimane, ma che qui invece avanza al massimo per Santo Stefano, dove appunto si mangiano “gli avanzi” del Natale.

Dossier Zucchero - Il Dolce Veleno



 C'è a chi piace bianco, a chi scuro, chi ne chiede appena un po', chi è ingordo e non direbbe mai basta!
Lo Zucchero...
Lo zucchero è oggi uno dei principali simboli dell'insidia silenziosa delle grandi multinazionali, ancor più dell'industria dell'alcol e del tabacco.
Pensando a questo dolcificante ci viene subito in mente una tazzina di caffè caldo accompagnata da una o due bustine, magari seduti comodi al bar in compagnia di un amico di vecchia data.
Nulla di male, vero?
Nulla di male, se non ci accorgessimo che la produzione di zucchero che poco più di 100 anni fa si aggirava attorno ai 10-20 milioni di tonnellate l'anno, nel 1978 era arrivata a 70 milioni di tonnellate, nel 1995 a oltre 120 milioni, nel 2007 si sono superati i 140 milioni! 
Facendo un rapido calcolo, eliminando le popolazioni meno sviluppate, si arriva a stabilire che c’è gente che consuma oltre 100 kg di zucchero bianco l’anno! 

100kg?!?!?! E quando li assumiamo 100 kg di zucchero in un anno?