Ad Anaheim il raduno del KKK è finito con scontri tra gli estremisti bianchi e i contro manifestanti. L'ex capo dei suprematisti bianchi, David Duke, ha invitato a sostenere Trump
Washington, 28 febbraio 2016 - Si rivede il Ku Klux Klan in California, e il raduno sfocia nella violenza. Quattro persone sono state accoltellate, una in modo grave, durante uno scontro tra i membri del KKK e i manifestanti che protestavano contro il raduno nella cittadina di Anaheim.
Tredici persone sono state arrestate, tra cui un membro del Klan accusato di aver pugnalato un contro-manifestante con un pennone, secondo quanto rende noto la polizia locale. Sei membri del KKK sono stati fermati e sette, invece, tra gli oppositori.
Secondo il portavoce della polizia di Anaheim, il sergente Daron Wyatt, la marcia era autorizzata e la situazione è degenerata in scontri quando in un parco 10 membri del KKK, i tradizionali abiti con l'alto cappuccio bianco, si sono confrontati con una trentina di contro-manifestanti.
Sempre di questi giorni la notizia dell'appoggio di David Duke, ex leader del gruppo suprematista bianco, aDonald Trump: "Non votare per lui sarebbe tradire la nostra storia".
Duke, che fu a capo dei 'Cavalieri del Ku Klux Klan', ha esortato i suoi seguaci a votare Trump e ha chiesto loro di arruolarsi come volontari per la sua campagna, dicendo loro che avrebbero trovato affinità con il proprio pensiero. Trump, quando gli è stato chiesto se fosse a conoscenza dell'appoggio espresso da Duke e cosa ne pensasse, ha fatto 'orecchie da mercante'. "Non so nulla su David Duke, ok? Non so nulla di ciò che state dicendo sulla supremazia bianca o sui suprematisti bianchi".
Trump ha ricevuto vasto appoggio tra i gruppi più xenofobi ed estremisti statunitensi, grazie alla sua retorica anti-immigrati, alla promessa di costruire un muro lungo il confine con il Messico e alla proposta di vietare l'entrata in musulmani negli Usa. Tra essi, il Partito nazista americano guidato da Rocky Suhayda e Andrea Anglin, autore del sito neonazista 'The Daily Stormer' (che scrisse un testo intitolato: 'Heil Donald Trump, l'ultimo salvatore')...
(QN)
Fonte: Nino Fezza