La Vera Storia dell'Agnello di Dio



La Pasqua è l'ultima festività religiosa che non abbiamo inquinato con il commercio frenetico, infatti al contrario del Natale, diventa perfino un piacere sedersi a tavola con amici e parenti e consumare un ottimo e quasi sempre abbondante pasto; è usanza che ai più piccini venga regalato un'uovo fatto completamente di cioccolata, gli adulti invece si accontentano di mangiare una bella fetta di colomba, anch'essa altrettanto dolce ed invitante.
La nostra Pasqua è una festa antichissima, e viene celebrata da ormai più di 2000 anni! Iniziò infatti dallo stesso anno in cui morì il Messia Cristiano, in memoria del Suo sacrificio agli Uomini ed alla Terra, ogni anno viene celebrata una Messa a cui segue normalmente un'abbondante banchetto con ogni genere di alimento.
Non male come festività! I bambini, prima non vedono l'ora che arrivi questo giorno poi, sgranano gli occhi contando quante uova di cioccolato coprono il tappeto del salotto, gli adulti al contrario ne approfittano per un momento di vero relax con la propria famiglia, coinvolgendo anche gli amici più cari.
Certo che festeggiare la resurrezione del figlio di Dio, a qualcuno potrebbe suonare strano, ma infondo il risultato è così coinvolgente che sarebbe un peccato rovinarlo.
Agli organizzatori dei banchetti piace anche ispirarsi a tradizioni che ormai abbiniamo automaticamente alla Pasqua, le quali vedrebbero l'Agnello come piatto "forte" del pasto; alcune volte uno solo non basta e, vista la poca quantità di carne ed il suo prezzo quasi irrisorio, si preferisce abbondare con tre, quattro e anche più agnellini.

Che simbolo ha l'Agnello nella tradizione cristiana e da dove proviene?

Occorre premettere che l'Agnello è simbolo di estrema purezza e di pulizia da ogni peccato terreno, quindi viene associato generalmente a Gesù Cristo, ma molto prima di Lui venne inserito nella tradizione ebraica. Quest'ultima racconta che ai tempi degli Egizi, quindi circa 6000 anni fa, il Signore stesso mostratosi dinnanzi a Mosè gli ordinò di macchiare la porta d'ingresso di ogni "figlio di Israele" con il sangue di un'Agnello; naturalmente con la cultura acquisita fino ai giorni nostri, capiamo da soli che sia alquanto improbabile che Dio stesso chiedesse ad un uomo di sacrificare un'altra Sua creatura per poi uccidere i primogeniti di altre religioni... sicuramente è frutto di un'errata interpretazione dei Sacri scritti di millenni fa!
Torniamo ai tempi di Gesù, il quale sceso in Terra per volontà del Padre, nasce "povero tra i poveri" per illuminare l'Uomo dell'importanza della salvaguardia della Vita sia dell'Uomo stesso, sia quella di ogni essere vivente al Mondo, poichè tutti siamo creature degne di vivere a pari livello di dignità.
-E' al quanto umiliante che il figlio di Dio si debba incarnare per spiegare una cosa alquanto ovvia per le altre specie animali, è ancora più deprimente se dopo 2000 anni dalla Sua morte siamo rimasti al livello di disprezzare le persone con la stessa carnagione del nostro Messia...-  
Le Sacre Scritture dipingono Gesù come un "difensore" degli animali di ogni specie, al punto che ai giorni nostri lo definiremmo un Attivista Vegano, poichè MAI mangiò Animali e nessuno dei loro derivati.
Il primo Papa della Chiesa, San Pietro definì il nostro Profeta così: "Gesù è l'agnello senza difetti e senza macchia", Giovanni invece ne parlò definendolo "l'agnello di Dio".
Molti seguaci di Gesù scrissero a loro modo gli avvenimenti che avevano come protagonista il loro Maestro, con la speranza che tutti un giorno potessero fare tesoro dei Suoi insegnamenti, purtroppo lo scrissero in modo talmente sbagliato che, dopo circa mille anni i Papi della Chiesa, scocciati, gli diedero alle fiamme dichiarandoli Apocrifi, tanto da custodirne solo poche copie nel Vaticano, permettendo ad un numero molto ridotto di persone di poter attingerne verità o menzogna..
Riportiamo comunque un episodio tratto da quel che ne rimane dei Vangeli Apocrifi: dopo che Gesù si prese cura di una gattina, alcuni notarono che aveva cura per ogni creatura, e gli domandarono il perchè, ed Egli rispose: "Sì, sono vostri fratelli e sorelle. Chi si prende cura di loro, si prende cura di Me. Chi le maltratta, fa soffrire Me!". 

Questa affermazione introduce un buon punto di riflessione non solo sul tema della Pasqua ma per tutti coloro che oggi si definiscono Cattolici o persino "Uomini di Dio".
Al momento della Sua resurrezione, si narra, venne sacrificato un Agnello in Suo Nome, da quel giorno divenne poi tradizione.





Qual'è la storia degli Agnelli ai giorni d'oggi?



La storia degli Agnelli oggi è triste e commovente, innanzi tutto a causa della loro elevata richiesta in questo periodo, la maggior parte proviene da dolorose ed invasive inseminazioni artificiali, poichè una coppia di ovini impiegherebbe troppo tempo per una normale fecondazione.
Occorre specificare che una pecora per ogni gestazione può mettere alla luce al massimo due creature ed essendo anch'esse mammifere come noi, patiscono allo stesso modo i dolori della fecondazione, del travaglio, e dell'immediato distacco dai propri figli tanto da provocare casi di pazzia; esattamente come soffrirebbero le nostre madri, mogli e figlie.
Ogni volta che il periodo pasquale si avvicina gli allevatori di ovini, ed il loro enorme indotto, si sfregano le mani, poichè il consumo di agnellini raggiunge un picco del 70% sul mercato; infatti si stima che quasi un milione di corpicini di poco più di 30 giorni verranno macellati solo in questo periodo.
Proprio così! A causa di un malinteso religioso ogni anno passa quasi inosservata una vera e propria strage di animali innocenti.
Oltretutto, data la loro giovane età, il corpo non sarà ancora ben sviluppato e quindi non giustificherà neanche la necessità di saziare lo stomaco ingordo di qualcuno, sarà esattamente come mangiare i NEONATI di una specie molto simile alla nostra; è assolutamente aberrante ma purtroppo è la realtà.

A causa di una tradizione cristiana mal interpretata, gli Agnelli sono passati da "Animali Sacri" a bestie su cui lucrare il più possibile. Essi non solo hanno lo scopo di arricchire la tavola con il loro corpo arrostito, ma viene persino rubato il latte a loro dedicato, il quale potrà così essere venduto come formaggio di pecora o pecorino.
- Immaginate se vostro figlio, appena nato, terrorizzato ancora per il distacco dalla mamma, venga preso dalle mani di uno sconosciuto.
Bloccato mentre cerca di arrivare al seno per sentire il caldo della protezione, spaesato e confuso sopravvive, e prova comunque a conoscere il mondo sfruttando il dono più grande che si possa ricevere, cioè quello della VITA.
E' troppo giovane per capire cosa gli succederà, e come ogni bimbo tenta i primi passi, gioca, cerca la compagnia degli amici, ride, si diverte e...

Cosa succede agli Agnellini dopo appena 30 giorni?

Poco tempo dopo la loro nascita, sono pronti per il loro ultimo viaggio.
Vengono prima radunati e poi brutalmente ammassati uno vicino all'altro su appositi camion; per ottimizzare i viaggi, l'allevatore non si pone certo scrupoli se i poveri animali hanno fame, sete, caldo o freddo; quello che è certo è che tremano di paura e iniziano a prospettare l'ipotesi di non rivedere più la madre.
Il viaggio generalmente viene effettuato di notte, per diversi motivi, principalmente per non far morire preventivamente il carico e sopratutto per eludere i maggiori controlli di polizia diurni.
Le beffe del Carnefice alla sua Vittima
Arrivati al mattatoio, i piccoli trovano davanti a se la stessa immagine che possono aver avuto gli ebrei all'ingresso dei campi di sterminio.
La paura si trasforma in sconforto e terrore, piangono, si lamentano, tentano di fuggire, ma sono impotenti di fronte alle barriere poste dagli umani.
Sfruttando l'istinto di aggregazione degli ovini, l'operaio del mattatoio non farà altro che lanciare un agnellino in una sezione, dopo di chè tutti gli altri lo seguiranno (dal detto "come pecore").
Ora si trovano in piccoli recinti, dai quali un'operaio per mezzo di una catena, aggancia la zampa della prima vittima e la trascina a testa in giù in un altro reparto, dove con una coltellata alla gola, gli viene recisa la carotide.
Il piccolo è ancora vivo, del tutto cosciente, terrorizzato si dimena tentando di liberarsi, ma il dolore è troppo e dopo oltre 5 minuti di agonia muore dissanguato.
-Il dissanguamento degli animali è una pratica molto diffusa nei macelli, poichè si ritiene che una volta defluito il sangue, la carne rimanga più morbida. I macellatori islamici invece sono convinti che sia proprio Allah, per mezzo del Corano, ad imporre questa tremenda morte alle Sue Creature.-
Il corpicino appeso, ormai immobile, attende un terzo operaio che recidendo leggermente la pelle vicino alla coda, gli strappa di dosso il suo manto morbido che fino a pochi minuti prima lo riscaldava.
Il "prodotto" è ormai pronto, sciacquato dagli ultimi residui viene quindi imbustato e spedito in tutte le macellerie ed i supermercati, i quali secondo specifiche indicazioni di marketing, li esporranno in modo invitante per il consumatore, omettendo l'innaturale e dolorosa morte per dissanguamento (o peggio per decapitazione) che ha dovuto subire quel dolce animaletto che tanto ci ricorda la Pasqua.




Sapere da dove proviene la carne di cui ci cibiamo,
E' UN OBBLIGO MORALE.



Per così tanta richiesta, qual'è la qualità degli Agnelli?

Il tema della qualità della carne va oltre il concetto etico, se è giusto mangiarla o meno.
Infatti sono proprio coloro che si cibano di carne, in questo caso di Agnelli, a doversi chiedere da dove provenga il loro cibo, e in che condizioni sia stato allevato.
Abbiamo affrontato già in articoli correlati, che l'inquinamento dovuto a fabbriche, piogge acide, discariche di residui tossici e radioattivi, hanno reso i pascoli quasi del tutto impraticabili.
Aggiungendo il fattore dell'elevato costo dei mangimi per il bestiame, molti allevatori scelgono di "punturare" il proprio bestiame di ormoni della crescita, ed in alcuni casi di dare loro da mangiare prodotti del tutto dannosi per la loro salute. Questo provoca un'immediato squilibrio ormonale per qui l'animale ingrassa notevolmente e in breve tempo.
Lo sapete che l'obesità non esiste in natura, ma è provocata molto spesso dall'assunzione di cibi con residui di ormoni della crescita?
Certo, altrimenti come farebbero a dare un hamburger o una bistecca per pochi Euro! Le conseguenze ricadono tutte su chi li mangia, peggio ancora se si tratta di bambini o adolescenti in fase di crescita...

Che cosa ne pensa la gente di questa Mattanza Pasquale?

-Noi di Presa di Coscienza, siamo convinti che moltissimi consumatori di Agnelli non sappiano che cosa si cela dietro un anonimo pacchetto appoggiato sul banco della macelleria. In seguito a questo articolo e alle continue campagne di sensibilizzazione, che le associazioni animaliste organizzano ogni anno, speriamo con tutto il cuore che molti si rifiutino di acquistare qualunque animale per festeggiare la resurrezione di Gesù.


-Molti si nascondono dietro la convinzione che se non acquisteranno l'Agnello, sprecheranno ulteriormente la vita di quell'animale. SBAGLIATO! NON COMPRATELO, così che il prossimo anno, vista la poca richiesta di animali, vengano fatti nascere meno Agnellini e di conseguenza la mattanza abbia un numero sempre minore.
Gesù? Purtroppo di Lui rimangono solo più pochi scritti che narrano ciò che realmente disse e fece, quel che sappiamo è che fu l'Incarnazione del figlio di Dio, e quindi rappresentante e difensore vivente di tutto ciò che esiste su questo Pianeta, ed a noi basta osservare
il Suo Quinto Comandamento: NON UCCIDERE

- Il Papa stesso afferma che Gesù era Vegetariano, ci chiediamo quindi il perchè gli "Uomini di Dio" non lo siano; ma la risposta credo che ormai un pò tutti se la siano già data...
- Tra i politici c'è chi si schiera a favore degli animali come la Brambilla, Zanoni, Zaia..., e chi come l'Onorevole Giovanardi è convinto che le proteste degli animalisti ed il rifiuto della carne, conducano l'Italia verso il collasso economico. Ci auguriamo che Madre Natura abbia una stima maggiore per l'onorevole, di quanto lui non ne abbia per gli animali.






Lasciamo spazio ad ogni Vostro commento, ricordandovi per la prima volta che è stata dedicata, in collaborazione con alcune associazioni animaliste,  una pagina di sensibilizzazione su Facebook intitolata: "A Pasqua, Gesù non mangia l'Agnello" (clicca sul link). 
Sono graditi i Vostri "mi piace", per sapere quanti di Voi sono sensibili a questa iniziativa.
Ringraziamo per la collaborazione in particolare "Le Voci degli Innocenti" ed "Agire Ora".
Vi invitiamo come sempre, a condividere il più possibile questo articolo con i vostri amici, affinchè tutti conoscano COMPLETAMENTE la verità e non solo quella che gli fa comodo.
A presto.. 

Prima      e     Dopo


Dopo le parole di Papa Benedetto XVI (“Gesu’ non mangio’ agnello all’ultima cena”), 
la Lav scrive ai Vescovi: “invitate i fedeli a rinunciare alla carne e scegliere i cibi della terra per festeggiare la vita con la vita”





Che fine ha fatto il Mare?



Il Mare per millenni è stato protagonista di migliaia di avventure e racconti, da sempre rispettato e venerato non solo per la sua grandezza ma anche perchè grande fonte di cibo e possibilità di ricchezze tramite il commercio navale.
La società moderna purtroppo è riuscita a trasformare un paradiso acquatico in una vera e propria discarica, sfruttando l'indifferenza dei popoli e la mancanza di controlli.
La Terra è ricoperta per il suo 75% da acqua, e molte persone tutt'oggi sono ancora convinte che il Mare non abbia Coscienza e sia talmente grande che le sporcizie contenute all'interno scompaiano, dissolvendosi quasi magicamente.
Uno scienziato era solito dire che "il battito d'ali di una farfalla è in grado di provocare un uragano dall'altra parte del Mondo", questo spiega che in Natura tutto è collegato.
Quindi, pensare che i rifiuti gettati in Mare si conservino nello stesso luogo o scompaiano per sempre, è assolutamente sbagliato!

Negli ultimi secoli, l'indifferenza umana ha sottovalutato il ruolo fondamentale del Mare, non solo per la nostra sopravvivenza ma anche per quella di tutti gli esseri viventi sulla Terra.
Esistono infatti molte correnti marine che hanno il compito di regolarizzare il clima mondiale, condizionando le perturbazioni atmosferiche e di conseguenza la fertilità della terra. Esse contribuiscono alla diffusione di specie vegetali ed animali, trasportando semi e uova in tutto il globo.
E' essenziale che le correnti siano incontaminate perchè da loro dipende anche l'alimentazione di tutte le specie marine.

Che cosa succede nel Mare?

La mancanza di un serio ente di controllo ha permesso che in poche centinaia di anni le azioni dell'Uomo distruggessero interi ecosistemi marittimi, trasformando un paradiso perfettamente equilibrato in una vera e propria Discarica. Proprio così, da secoli l'Uomo reputa il Mare la "terra di nessuno", sfruttando al massimo le sue potenzialità ed appropriandosi dei suoi magnifici Doni.
La società moderna non è riuscita ad imparare dagli insegnamenti del passato, aggravando ulteriormente la situazione marina con l'ausilio di mezzi sempre più tecnologici in grado di creare un vero e proprio deserto acquatico.
Se il mare potesse raccontare gli abusi che ha subito per anni, ci rivelerebbe a suo modo che più di 2000 test atomici effettuati in solo mezzo secolo hanno fisicamente polverizzato intere isole e stupendi atolli, distruggendo in un attimo ogni forma di vita per chilometri,
Infatti è dagli anni '40 che le grandi potenze economiche, tra le quali America, Regno Unito, Francia, URSS, Cina e Israele, utilizzano come "tiro a segno" paradisi terrestri situati principalmente nell'oceano Pacifico.
Moltissime isole in Polinesia, soprattutto le isole Muroa, furono bersaglio di quasi 200 test atomici da parte della Francia. Alcuni ricercatori, a distanza di cinquant'anni, hanno rilevato che le "fondamenta" dell'isola stessa sono a rischio di inabissamento, oltre a quasi mezzo secolo di assenza di vita, proprio a causa degli esperimenti nucleari francesi.
Le isole Marshall furono al centro di centinaia di test americani, tanto che alcune si trasformarono in crateri di due chilometri di diametro. I nativi delle isole, senza volerlo diventarono cavie umane per gli studi sull'effetto delle radiazioni; per due decenni furono inabitabili e i pochi superstiti furono irradiati al punto che diedero vita a generazioni gravemente deformi.
Il "National Cancer Institute" nel 2005 riscontrò 500 nuovi tipi di cancro e 31 nuove malattie provocate dai test nucleari, oltre ad una progressiva distruzione del sistema immunitario nei soggetti che tutt'oggi si cibano dei frutti che offre il mare.
Mutazione Genetica di un Agnello
dovuta alle radiazioni da Uranio
Fenomeni di nascite deformi o geneticamente modificate avvengono in ogni parte del mondo, un'alta incidenza si registra in prossimità delle basi militari. La regione Sardegna ogni anno registra un'alto tasso di leucemie nei cittadini che vivono attorno al poligono militare di Quirra, la quantità di uranio liberata nell'ambiente è talmente elevata da aver creato "la sindrome di Quirra". Dall'omonima pagina di facebook gli abitanti accusano i militari di contaminare, attraverso i loro "addestramenti", qualunque forma di vita sia terrestre che acquatica, tanto da registrare numerose nascite di bambini con arti di animale ed altre creature brutalmente deformi.

-Come sempre, quando a criticare l'operato militare sono i cittadini, tutto è messo a tacere con un bel "TOP SECRET"! A noi rimane solamente il dibattito sulla conseguenza delle Centrali Nucleari. -Che Vergogna-

Quali danni provoca il passaggio di una Nave?

Lo sviluppo tecnologico dell'industria navale ha permesso di arrivare a costruire veri e propri palazzi galleggianti, sempre più grandi, imponenti, capienti, e veloci.
L'evoluzione tecnologica ha tenuto conto solamente il ritorno economico della produzione e non del suo disastroso impatto ambientale.

Si legge da un recente rapporto effettuato da Greenpeace, che a causa della bassa raffinazione del carburante utilizzato, le emissioni navali arrivano a cifre impressionanti, si parla di 50 miliardi di tonnellate di CO2 emesse ogni anno, si stima che una nave da crociera inquini tanto quanto 14 mila automobili. 
Questi dati diventano estremamente preoccupanti se si valuta il fatto che lo stretto di Gibilterra conta ogni anno il passaggio di più di 106 MILA imbarcazioni di ogni genere. Circa il 10% del traffico navale mondiale si rifornisce di carburante e attraversa questo sbocco. Gli ispettori del ministero per l'ambiente spagnolo la definiscono "una continua e silenziosa marea nera".
Il carburante navale contiene un elevato quantitativo di zolfo oltre a particelle di monossido di carbonio, arsenico, cromo, rame, nichel, selenio ecc.. i quali liberati nell'atmosfera sono responsabili di gravissimi tumori alle vie respiratorie, asma ed allergie; l'incisione di malati di cancro infatti aumenta notevolmente nei pressi di porti e sbocchi marittimi.
Nel Dossier  fornito dall'Arpa si legge che il Mediterraneo è il mare più inquinato al Mondo, si rileva che il catrame che giace sui fondali abbia una densità di 38 mg per metro cubo contro i 2,2 della Corrente del Golfo.
La concentrazione di una tale quantità di idrocarburi causa il continuo avvelenamento e sterminio degli abitanti del mare, con la conseguente contaminazione degli Umani che inseriscono nella loro catena alimentare i prodotti ittici.
Si stima che le conseguenze degli incidenti avvenuti negli ultimi 30 anni alle petroliere nel Mediterraneo, abbiano provocato il  riversamento di più di 300.000 tonnellate di petrolio, provocando spaventosi disastri ambientali.

Esemplari di pesci tossici
Ben più gravi sono le conseguenze provocate dalle navi affondate simulando un casuale incidente, il record negativo guarda caso lo detiene il sud Italia che conta centinaia di "falsi incidenti" nei quali navi fatiscenti si inabissano portando con se carichi di pericolosissime sostanze tossiche e radioattive.
Il Gargano conta 220.000 cittadini malati di leucemie ed altre patologie legate alla discarica di navi radioattive nel mare adiacente.
Le navi affondate, dopo pochi anni, iniziano a liberare lentamente il loro liquido tossico, contaminando inesorabilmente la vita acquatica circostante. E' stato accertato che moltissimi pesci che troviamo sulle nostre tavole, sono venuti a contatto con questo tipo di rifiuti prima di essere pescati; questo provoca negli individui una progressiva diminuzione di anticorpi oltre all'insorgere con il tempo di cancri, leucemie fulminanti, malformazioni, anomalie nella crescita, intolleranze alimentari, allergie ed impotenza; malattie che fino a 100 anni fa non esistevano.
Oggi consumare pesce e molluschi sarebbe l'equivalente di mangiare topi che si sono sempre cibati di rifiuti di ogni genere. - Sempra paradossale, ma purtroppo è la triste condizione in cui abbiamo ridotto la nostra preziosa fonte di Vita-
Oggi la maggior parte dei prodotti ittici sono conduttori di gravi malattie, perchè non esiste più un mare incontaminato ad ospitarli.

Un'altra preoccupante conseguenza del passaggio delle imbarcazioni, è la scia di morte che si lasciano dietro; non tutti fanno caso alla potenza di risucchio che hanno i vortici creati dalle eliche delle barche.
Centinaia di pesci tritati dalle eliche
E' una situazione ormai all'ordine del giorno che purtroppo continua ad aggravarsi, i branchi di pesci sono ormai abituati ad avvicinarsi, per cercare cibo tra i rifiuti gettati dalle navi, impotenti di fronte alla forza di risucchio delle eliche, vengono brutalmente tritati vivi o gravemente mutilati.
La potenza delle eliche non è il solo fattore di morte, aggravata dal forte rumore prodotto dai motori, produce vibrazioni a bassissime frequenze coprendo e disturbando quelle emesse dai cetacei per orientarsi e riconoscere gli ostacoli.
Capodoglio mutilato dal passaggio
di una nave
Il disorientamento dei pesci provoca il loro inesorabile spiaggiamento e di conseguenza una morte agonizzante, tutto ciò è incrementato quando sono attive tecnologie sofisticate come sonar o segnali di disturbo, le quali creano frequenze capaci di diffondersi per centinaia di chilometri e disturbare perfino apparecchi militari; il risultato sui mammiferi marini sono dolorosissime embolie dovute ad emersioni troppo rapide (effetti simili alla rapida decompressione dei subacquei).

Tutto ciò che ripercussioni può avere sull'Uomo?

Agnello deforme in seguito a
Radiazioni da Uranio 
Non occorre certo essere un "Maya" per affermare che all'Uomo non rimane troppo tempo per trovare un rimedio ai suoi danni e fare marcia indietro, altrimenti sarà costretto a pagare un caro prezzo alla Natura che ha distrutto.
Se colleghiamo la collera delle calamità naturali con le zone che abbiamo più martoriato, capiamo che da tempo la Natura ci manda dei chiari messaggi di allarme...






Se la teoria della "punizione divina" non convince i più scettici, si può discutere di temi come salute ed economia che toccano più da vicino le persone più materialiste.
Il 26 settembre 2011, per chi ancora non lo sapesse, abbiamo raggiunto l'Overshot Day, cioè la Terra ha finito le risorse naturali per nutrirci, curarci e vestirci. Dall'inizio di quest'anno in poi tutto ciò che prendiamo dalla "credenza delle provviste" della Natura, non avrà più tempo di rigenerarsi per quando i nostri figli ne avremo nuovamente bisogno. Non si tratta di allarmismo ma di tragica realtà.
-Di questo nessuno vi aveva informati seriamente?
 *E' normale! Nella nostra società moderna, il portafoglio ha la priorità sulla salute delle nuove generazioni; pensa che calo dei consumi provocherebbe se tutti lo sapessero..!
Come accennavo prima alla salute del mare è legata la nostra sopravvivenza e quella di tutte le altre creature viventi, un mare in queste tristi condizioni è capace di avvelenare in breve tempo tutto il globo, poichè l'acqua è fonte di Vita per il pianeta Terra.



Per gli individui che non notano la connessione tra inquinamento ed economia, la risposta è molto semplice:
-Una salute a repentaglio vuol dire la dipendenza da farmaci e industrie farmaceutiche, quindi un continuo aumento del costo della sanità nazionale, sovvenzionato dalle tasche ormai vuote dei cittadini.
Ora capisco perchè l'America non è molto propensa ad un sistema sanitario nazionale come quello europeo, sarebbe la via per la bancarotta.

Quali sono gli ostacoli più grandi per un ritorno alla normalità?


Esistono moltissimi enti di controllo ed associazioni che lanciano continuamente segnali allarmanti, che però sono resi impotenti dalle lobby che noi stessi copriamo.
Le grandi potenze Militari, i politici, le aziende collegate al commercio navale, quelle del turismo, le attività legate alla pesca e le lobby dei petrolieri, sono ciò che ci divide tra il baratro e un Mare incontaminato.
Non è certo una novità che l'etica dell'Uomo ha un prezzo, e che dietro un compenso economico moltissime persone hanno chiuso gli occhi di fronte a qualunque tipo di abuso, purtroppo ora ci troviamo davanti alla scelta se cambiare stile di vita o patirne le future conseguenze, a voi le vostre conclusioni.




Come possiamo contribuire per aiutare il Mare?


E' evidente che la situazione è al quanto preoccupante, occorre una seria partecipazione di tutti noi, perchè la strada sarà molto lunga.
Bisogna attivarci per trovare alternative eco-compatibili in modo da arginare le ferite provocate.
Questo potrebbe essere motivo di una ripresa economica più consapevole, per ora possiamo iniziare a sfruttare le soluzioni già disponibili.
-Per quanto riguarda le operazioni militari, sarebbe il caso che i Generali e Ministri coinvolti si mettessero una mano sul cuore e prendessero coscienza che i tempi per giocare a Risiko sono terminati e se fossero veramente patriottici come dicono di essere, lascerebbero la priorità al benessere delle famiglie piuttosto che giocare a fare la Guerra, con i soldi dei cittadini.
-Incentivando un sistema Autarchico, ogni Nazione sarebbe meno dipendente dai commerci intercontinentali, diminuendo così i trasporti ed incentivando la produzione ed il commercio nel Paese stesso.
-Le compagnie che controllano il turismo marittimo dovrebbero tenere in considerazione dell'impatto ambientale che provocano i loro "gioielli", apportando modifiche alle loro flotte in grado di accontentare il loro mercato e nello stesso tempo di non distruggere la vita ad altre creature. Prima accortezza sarebbe diminuire la velocità delle navi in modo da dare il tempo ai pesci di riconoscere l'ostacolo ed evitarlo.
-Riducendo il consumo di pesce o meglio ancora smettendone completamente l'assunzione, gioverebbe al Mare permettendogli di ripopolare le specie ormai messe a rischio di estinzione, ed in oltre alla salute Umana che sarebbe meno contaminata dal pesce tossico.
-Il petrolio fino ad oggi, è stata soltanto fonte di malattie, inquinamento e tragiche guerre di potere, Vogliamo utilizzare le fonti rinnovabili.

Chi si è già attivato per incentivare un cambiamento?

E' rassicurante che moltissime persone si siano già attivate per coinvolgere tutti in questo grande Cambiamento.
-L'attuale Ministro per l'ambiente Clini si sta impegnando affinchè vengano apportate alcune importati modifiche gli scafi delle navi allo scopo di evitare ulteriori disastri ambientali.
-Greenpeace propone di incentivare il turismo ecocompatibile, creando nuove attività "sostenibili" che mirano a tutelare e valorizzare luoghi magnifici come il Santuario dei Cetacei, zona di riproduzione di cetacei ed altre specie animali situata tra la Liguria e la Corsica; oggi praticamente abbandonata dagli abitanti del mare poichè notevolmente disturbati dal traffico navale.
Prototipo Propulsore "XYZ"
-Evidenziamo anche un'idea molto intelligente, che è pervenuta al nostro Blog; si tratta di un "propulsore" marino che si applica semplicemente attorno all'elica, proteggendola da eventuali urti e sabbiamenti. Una volta installata, si riduce notevolmente l'effetto di risucchio ed i danni che possono provocare le normali eliche a persone ed animali acquatici, si riducono nettamente i consumi poichè al motore serve molta meno "potenza" per muovere il natante.
Il progettista si chiama Antonio Spagna ed è un ex sotto ufficiale della Marina Italiana, ci riporta che la sua invenzione nasce dalla necessità di proteggere i bagnati e preservare gli eco-sistemi marini dal passaggio di imbarcazioni di qualunque dimensione; il propulsore che per ora si chiama "XYZ" non è stato brevettato ed è a disposizione di qualunque ingegnere che voglia prendere spunto da questa interessante idea e finirla di metterla a punto. Vi riportiamo il suo contatto mail per eventuali chiarimenti: ntnspagna232@gmail.com.
-Ultima ma non meno importante, riportiamo la notizia (già nota a molti), dell'eco-cambiamento che ha effettuato da poco la città di Venezia, la quale ha previsto in anticipo, prima di molte altre città, le colossali conseguenze che avrebbe portato un eventuale incidente navale (per intenderci simile alla Concordia) di fronte ad una delle più belle piazze che abbiamo al Mondo. I sindaco, in collaborazione ai suoi assessori ed ad un combattivo comitato contro i "mostri del mare", hanno per sempre bandito l'accesso alla città dell'amore a qualsiasi nave da Crociera. Così facendo ridurranno smog, malattie, disastri dovuti ad incidenti, conserveranno intatte le "fondamenta" della città e incrementeranno notevolmente il turismo facendo contenti per prima i commercianti veneziani.



In quest'articolo ho voluto fare solamente una veloce panoramica di quanto sia grave la situazione del Mare nel nostro Mondo.
Ringrazio come sempre tutti coloro che hanno contribuito in questo lavoro.
Invito tutti Voi a condividere ciò che avete letto attraverso i Vostri canali preferiti (pagine, blog, siti, ecc..) anche semplicemente inviando il link ad un amico, affinchè altri come voi abbiano la possibilità di aprire gli occhi sulle realtà che ci circondano.
Vi ricordo che in fondo al post è sempre attiva un'area dedicata ai dibattiti, ai commenti ed eventuali ulteriori precisazioni.
Pesce Tossico con 3 occhi
  Qui di seguito troverete alcuni link da cui abbiamo preso spunto.
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Centinaia di delfini muoiono ogni anno colpiti
da Imbarcazioni di ogni grandezza






 -L'Eredità dei Test Atomici;
 -Greenpeace: Storia dei Test Nucleari nel Mondo;
-Wikipedia: Esperimenti Nucleari;
 -Wikipedia: Test Atomici Francesi in Polinesia;
 -Progettohumus: Test Nucleari nel Mondo;
-Scienze: La vita dopo i Test Nucleari;
-Muroa: rischio di inabissamento dopo test Nucleari Francesi.


Arpa: Cause e Conseguenze dell'Inquinamento nel Mediterraneo

Stretto di Gibilterra: una continua marea nera
Ecoalfabeta: rapporto clima-temperatura
Romascuola: inquinamento delle acque
Wikipedia: Eutrofizzazione
Inquinamento navale: Rapporto shock
Thefabfourjajm: Cause dell'Inquinamento marino

Lanuovaecologia: Le navi dei veleni

Direttiva EU: inquinamento navale
Apat: Dossier trasporti inquinanti
Greenpeace: Attacco al clima dal cielo e dal mare
Greenpeace: Inchiesta Navi tossiche
Greenpeace: Sogliole Tossiche

Pesce tossico pescato nel Mediterraneo
Yachtandsail: inquinamento marittimo
Quanto inquina una nave?


Dirittoambiente: Analisi Inquinamento Navi
Lucarelli: lo scacchiere torbido del mediterraneo
Allarme GreenPeace: inquinamento crociere
Corrieredelmezzogiorno: Smog Raddoppiato
Ministro Clini: "Così rallenterò il loro passaggio"
Rischi Ambientali
Inquinamento da Petrolio
Direttive Ue contro l'inquinamento


Relitto tossico affondato
nel mar Adriatico

Mondoecoblog: I cetacei abbandonano il santuario delle balene
Gaianews: Stress da Inquinamento Sonoro
Gogreen: Balene stessate da traffico marittimo

Greenpeace: Report Integrale Santuario
Greenpeace: Veleni a galla
Geenpeace: Balene a Perdere

Danni della Pesca a Strascico


Video: delfino colpito da eliche e morto spiaggiato
Video: delfino tranciato da elica motoscafo
Video: delfino spiaggiato dopo esser stato colpito da nave